Adula, «via dell'Amicizia»
Bella via su roccia non sempre solidissima che dal Passo dei Cadabi porta alla vetta più alta del Ticino: ambiente selvaggio garantito.
di Lorenzo Clementi |
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Tempo di lettura: 1 - 2 min
...Come along now, come along and you'll see
What it's like to be free...
Titiyo, Come along
Queste parole di una canzone di Titiyo, ascoltata la sera poco prima di addormentarmi alla Capanna Quarnei, mi accompagnano sin dalle prime ore del mattino, lungo la via dell'Amicizia, la cresta che dal Passo dei Cadabi porta in vetta all'Adula (3402m).
E con chi, se non con il Matte, avrei potuto percorrere una via con questo nome? Già, il Matte è mio cugino, ma è anche un amico ed un compagno di cordata con cui condivido spesso uscite in montagna.
La salita si sviluppa in un ambiente selvaggio, i segni del passaggio umano sono rarissimi: un vecchio spit sulla torre rossa e due cordini poco sotto l'uscita della via, nient'altro. Si tratta di una salita piuttosto impegnativa (per i miei standard si intende!) ma che offre panorami mozzafiato e permette di accedere alla vetta più alta del Ticino da un versante poco percorso.
Clicca qui per accedere alle foto della salita.
matte [sabato 26 luglio 2008, 18:50]
"...e per facili roccette, con percorso logico, direttamente alla cima"
clem [lunedì 28 luglio 2008, 10:41]
"...nella nostra cavalcata dal Pizzo di Claro al Piz Medel, saliamo questa simpatica cresta di cui l'autore non ha ricordi, se non un'annotazione sulla difficoltà: AD."
Nick [mercoledì 6 agosto 2008, 19:59]
Grande!!
Bella via vero?!! Ma fate veramente la traversata? Idea non male.
clem [domenica 10 agosto 2008, 10:34]
Ciao Nick, no no, la traversata non la facciamo, era ironico! =)
Comunque sì, proprio una bella via!!